Viaggio in Francia con il van
Km: 588
Giorni:12
Tappe: Colle della Lombarda, St Julien du Verdon, St-Andrè-les-Alpes, Lac de Saint-Croix, Aiguines, Castellane, Gourdon, Grasse, Saint Vallier de Thiey, Cabris;
In un periodo storico come questo non si può star fermi…e a noi ci assale ancora di più la voglia di viaggiare.
Stavolta decidiamo di intraprendere un viaggio in Francia con il van, vogliamo scoprire una delle sue zone più selvaggie!
Visitare le Gole del Verdon
Into the Story...
Questo è un itinerario che ci è stato consigliato più volte da amici e, in seguito, abbiamo capito il perché.
La Francia ha differenti tipi di paesaggi, dove è possibile praticare attività interessanti per la famiglia e non.
Soprattutto nel Verdon, con le sue meravigliose gole vi è la possibilità di fare esperienze diverse: escursioni, rafting, provare lo stand up paddle, il giro in canoa, affittare barche e pedalò, volare in parapendio con una vista suggestiva sul Verdon e ovviamente scalare.
Organizzate anche voi un viaggio in Francia, vedrete che sarà divertente!
In quest’ articolo parleremo delle nostre esperienze, di dove ci siamo fermati con il van, e perchè abbiamo scelto determinati posti; speriamo possa esservi d’aiuto!!
- Premetto che alcune delle nostre tappe sono state influenzate dal fatto che pratichiamo lo sport del parapendio. Ma attenzione, non per questo dovreste rinunciare ad andarci, i decolli offrono delle viste mozzafiato e spesso vi è la possibilità di fermarvisi con il camper/van.
I nostri mezzi!!
📌Colle della Lombarda
Il Colle della Lombarda è un valico alpino delle Alpi marittime che collega il versante italiano a quello francese.
Posto a 2351 metri, dinanzi a noi una vista fantastica.
Dal lato Italiano domina il Santuario di Sant’Anna di Vinadio, il più alto d’Europa. Dal lato francese si trova l’isola sciistica di Isola 2000.
Parcheggiamo lato strada in un bel campo in piano, a pochi centinaia di metri dal passo. Mangiamo qualcosa di veloce, ma appena calato il sole ci troviamo immersi nella nebbia e nel freddo; essendo luglio non eravamo preparati, ma considerando la quota a cui siamo dovevamo preventivarlo!!
Terminiamo la serata nella dinette del Van, riscaldandoci con il vino e giocando ad un gioco di carte, “The Game“ veloce e divertente! Super Consigliato!
Il Colle è un ottimo itinerario per escursioni e giri in moto.
PS. Per quanto riguarda il cibo, non sono presenti veri e propri ristoranti…ma diversi merendero.
📌St-Julien-du-Verdon
Ci fermiamo a pranzare sul porticciolo di questo paesino St-Julien-du-Verdon, situato in alta provenza, denominato la perla del lago di Castillon.
Caratteristiche le casette riva lago con persiane e porte coloratissime. Un ambiente rilassante, un posto dove passare la propria vecchiaia in tranquillità.
Come è stato detto in precedenza vi è la possibilità di affittare diversi mezzi: barchetta a motore, pedalò, canoa e addirittura un mini catamarano.
📌Saint-Andre-les-Alpes
Situata al centro del Verdon, a 900 metri sul livello del mare, Saint-Andre-les-Alpes ospita un ottimo sito di volo, ed è una cittadina graziosa dove vi è addirittura la possibilita di prendere il famoso Train des Pignes: Il treno a vapore che parte da Digne in Alta provenza fino ad arrivare sulla costa azzurra a Nizza, un panorama meraviglioso ed un’esperienza un pò diversa da vivere; potrebbe essere un’idea per occupare i giorni di pioggia in vacanza !!
Siamo arrivati tardi, quindi esploriamo la zona e scegliamo un posto dove passare la notte; troviamo una pineta, vicino ad un camping e, sebbene la sosta in libera sia vietata ovunque, vista la tranquillità, abbiamo comunque deciso di rimanere lì per una notte.
Si cucina un’entrecôte alla griglia, che ritengo un ottimo piatto da camping, veloce, gustoso e pronta in un attimo grazie al nostro party grill!
La mattina ci rechiamo alla scuola di parapendio Aérogliss con tanta voglia di volare.
Munita di tre atterraggi e tre diversi decolli la montagna del Chalvet è il punto di riferimento delle Alpi del Sud. Ha inoltre ospitato la coppa del mondo di parapendio.
Si vola, si beve una birra in atterraggio e si guardano i bambini giocare con la mini vela…Mitici!!!
In una strada secondaria poco trafficata abbiamo la fortuna di trovare uno spiazzo verde che si affaccia sul lago,ottimo per cenare e passare la notte.
📌Gole del Verdon
Eccoci qua… finalmente alla parte piú wild del nostro viaggio in Francia con il Van.
Se volete seguire le nostre idee di viaggio, vi consigliamo di passare per la strada panoramica, vi é un anello da percorrere sulla D23 per poi proseguire sulla D957 fino ad arrivare al lago di Sainte-Croix, dove si passa sul famoso Ponte de Galetas che offre un’ottima vista sul lago.
Durante il tragitto ci fermiamo alla panoramica del Point Sublime ed intraprendiamo parte del percorso escursionistico; per gli appassionati sono presenti diversi itinerari, meglio descritti in questo articolo del sito Trekking.it.
Torniamo indietro e riprendiamo la nostra rotta… una vista spettacolare. Ci fermiamo a osservare degli scalatori a Palud-sur-Verdon.
Arriviamo a Moustier Sainte Marie, una magnifica cittadina, considerata uno dei più bei villaggi della zona, purtroppo noi eravamo solo di passaggio! Sicuramente merita una visita!
A pochi passi troviamo un lago artificiale immenso: Lago de Sainte-Croix, il più grande dei laghi, alimentato dal fiume Verdon.
Si fa un breve tour delle gole con il pedalò. Passiamo la notte in riva al lago, un posto stupendo!
PS. L’entrata é riservata ai veicoli sotto i 2 m e nonostante il nostro Opel Vivaro sia 1.98 m, abbiamo rischiato di non entrarci! Ci é andata super di lusso!
Sicuramente inaccessibile per un camper! Ma non scoraggiatevi ci sono degli ottimi parcheggi esterni, un’area di sosta a 100 m dal lago (costo ridotto di 10 euro a notte) e un camping lí a fianco.
Contempliamo un tramonto strappamutande! Si beve, si mangia e si osserva la cometa “Neowise“.
Ci godiamo l’ultima notte sul lungolago de Sainte-Croix, siamo rimasti in quel paradiso fino a quando non ci hanno cacciato!! (purtroppo per colpa di altri italiani, che volevano dapprima accendere delle lanterne cinesi in una riserva naturale in secca e in seguito dormire in tenda in bella vista sulla riva del lago).
La gendarmerie ha dovuto attenersi alle regole e quindi mandarci via tutti…all’una di notte! Comunque sono stati gentili, nessuna multa e ci han pure consigliato un’altro luogo.
📌Castellane
Siamo nel più grande canyon d’Europa, e siam sicuri che se c’è un posto bello dove fare Rafting, è il fiume Verdon!
Ci informiamo in varie strutture, che si trovano quasi esclusivamente a Castellane, direi un’ottima occasione per farci un giro!!
Siamo dovuti tornare indietro di qualche Km, girovaghiamo un pò per il villaggio, bevendo Pastis, per poi prendere una prenotazione con il gruppo “FeelRafting“.
La Nostra Esperienza:
Giunti nel punto di ritrovo, veniamo equipaggiati con delle mute, caschetti e giubbotti di salvataggio; in seguito veniamo portati con un bus all’inizio del percorso dove, dopo la spiegazione della nostra guida Antoine, veniamo muniti di remi e iniziamo l’avventura!
Abbiamo optato per il percorso “Point Sublime” della durata di 3:30 h, a loro indicazione, il più accattivante. Ci siamo divertiti un sacco, abbiamo tirato fuori il nostro spirito competitivo. Siete a conoscenza delle rafting’s Battle? quando superi un altro gommone puoi schizzarli e provare ad agganciarli con la parte posteriore del remo per tirarli giù in acqua! Estremamente diabolico buahahah! Da provare 🙂
Bell’esperienza, anche se la credevamo più adrenalinica.
E’ stato bello aver avuto una visuale a 360 gradi sul Verdon! Via terra,fiume e aria!! Ci manca la scalata ma ci sarà tempo anche per quella!
📌Cascate di Sout Loup-Gourdon
Se come noi adorate la natura vi consigliamo una tappa alle Cascate del Sout du Loup, letteralmente in italiano “Salto del Lupo”.
Partiti da Castellane ci dirigiamo verso Gourdon, ma prima uno stop alla terrazza panoramica delle cascate! Comodo parcheggio, percorso panoramico al costo di un euro, molto breve ma ne vale la pena!
Soprattutto in estate quando si muore di caldo una vera e propria ventata d’aria fresca! All’esterno si trova una distilleria di lavanda che offre molti prodotti interessanti.
Ci troviamo nell’Altopiano di Caussols, una mecca per i naturalisti; un luogo che sembra rimasto a tanti secoli fá, ricco di piante e specie in via d’estinzione, quali: linci,lupi,addirittura bisonti!
Si prosegue il cammino, e come dicevo, tante tappe sono state influenzate dalla passione per il parapendio, diciamo che le Alpi francesi si prestano molto! Comunque vi consiglio di fare lo stesso una tappa a Gourdon, il villaggio a 10 km dalla costa del mediterraneo, è meravigliosamente caratteristico!
Racchiuso da mura arroccate sulle rocce, è famoso per i suoi pezzi d’artigianato, profumi, saponi, vetrerie, dove compare dei carinissimi Swarovski a basso costo! Fatto!
Consiglio di andare sulla terrazza del Castello per godere di un’ottima vista sull’altopiano del loup.
Au revoir!
📌Grasse
Siamo pronti per far visita alla protagonista del celebre romanzo “Profumo” di Patrick Suskind.
Il profumo ha una forza di persuasione più convincente delle parole, dell’apparenza, del sentimento e della volontà. Non si può rifiutare la forza di persuasione del profumo, essa penetra in noi come l’aria che respiriamo penetra nei nostri polmoni, ci riempie, ci domina totalmente, non c’è modo di opporvisi.
Grasse é una grande cittá, ricca di fascino, divisa tra storia e modernitá.
Appena arrivati, il primo problema che dovrete affrontare sará trovare parcheggio; abbiamo girato in lungo e in largo e dopo vari esaurimenti nervosi, abbiamo trovato uno spiazzo vicino al museo Fragonard, a pagamento, ma comodo per visitare il centro! Ecco qua il link del parking Roque.
Trovarlo gratuito é praticamente impossibile.
Il secondo problema sarà trovare un posto dove passare la notte con il van, ma di questo ne parleremo dopo.
Iniziamo la nostra visita della cittá con il Museo Fragonard.
Al primo piano vi è una mostra dei cimeli storici legati al profumo (ampolle, quadri e oggetti vari usati nel passato); al piano terra invece vi è il museo vero e proprio della fabbrica Fragonard.
Rimaniamo felicemente stupiti dall’impeccabile organizzazione, difatti è possibile prenotare la visita guidata, completamente gratuita, in diverse lingue.
Aspettiamo il turno degli italiani, dove una simpatica guida ci illustra la storia, i processi di fabbricazione del profumo dalle sue origini ad oggi e la sala del creatore delle fragranze, dove ci vengono spiegate e fatte annusare le diverse note delle loro composizioni; il tutto termina nel loro negozio con la possibilità di comprare i prodotti. (li avremmo acquistati ma troppo cari per le nostre tasche!).
Abbiamo trovato l’intera esperienza molto interessante.
Ci spostiamo in centro, che carina la via principale con gli ombrellini rosa appesi sulle nostre teste! Dona quella bellezza in piú.
Amiamo l’arte e una visita alla Cattedrale di Madame de Puy é d’obbligo!! In stile gotico provenzale ospita ben tre opere di Rubens e una di Jean Honoré Fragonard (da cui si dice abbia preso il nome la profumeria). Quindi occhi aperti e osservate bene i quadri!
Continuiamo la visita nel centro, assaggiamo la tipica focaccia aromatizzata all’arancia! Non fá per noi! Abituati alla focaccia di Zena!
Ci sarebbero altre mille cose da vedere ma inizia a farsi tardi e dobbiamo trovare un posto dove passare la notte, prima che faccia buio!
Niente da fare a Grasse non riusciamo a trovare nulla! Ci spostiamo di pochi km, a Saint-Vallier-de-Thiey, dove troviamo un ottimo spiazzo verde, perfetto per mangiare e dormire, si trova vicino alla Chapelle de Sainte Luce, che purtroppo non é visitabile.
Questa cittadina ospita un decollo, che richiede per chi conosce lo sport, un pilotaggio attivo, che ripaga con una bellissima vista sulla costa Azzurra! Anche l’atteraggio è abbastanza difficoltoso, stretto e pieno di ostacoli!
Abbiamo volato in biposto e ce l’abbiamo fatta! Per chi volesse volare puó contattare l’associazione Spirit parapente.
Terminiamo il nostro viaggio in Francia con il van, alla volta di Cabris.
Cittá natale della mamma del famoso autore del libro “Il Piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry.
Uno dei piú bei libri di sempre.
A tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più…”
Paesino dalle stradine ripide, pieno di amichetti pelosi per le vie, si sale fino alla piazza principale che offre una bella panoramica! Molto carino.
Dobbiamo tornare in Italia, viviamo in Piemonte e decidiamo di passare per la Costa Azzurra anche se scegliamo di non fermarci, troppo turistica per i nostri gusti!!
Invece perché non fare un bel tour delle nostre città medievali?!
Arriviamo nella riviera ligure e la prima tappa sarà la pittoresca Dolceacqua!! Continueremo con Apricale, Bajardo e Triora…ma di questo mini tour ne parleremo nel prossimo articolo!
Lacio Drom
Lasciati ispirare da alcuni dei nostri viaggi!
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