Vogliamo caricare la nostra dei batteria servizi con un metodo alternativo al pannello solare?!
Nessun problema, con una spesa minima, possiamo installare un relè!
Cos’è un relè?!
Per non annoiare nessuno con trattati tecnici sulla storia e il funzionamento del relè, per quello c’è wikipedia, vi basta sapere che funziona praticamente come un interruttore.
Per farlo funzionare, dovremo semplicemente collegare le linguette metalliche con il nostro impianto nel seguente modo:
30 – al positivo (+) della nostra batteria del motore
87 – al positivo (+) della batteria dei servizi
86 – al positivo (+) dell’alternatore
85 – ad un qualsiasi negativo (-) o massa
In questo modo finchè il vostro motore sarà acceso, l’alternatore provvederà a fornire energia alle batterie, quando girerete la chiave per spegnere il van, il relè escluderà dal circuito la batteria motore in modo che non si esaurisca…wunderbar!
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Ciao!io ho un trafic del 2012 e vorrei installare la BS sotto il sedile passeggero,e utilizzare il relè per caricarla.
Mi è chiaro il discorso ma ho due domande:
Sezione dei cavi?l(metterei tutto sotto il sedile passeggero)la batteria motore è praticamente sotto i piedi conducente(come nel vivaro credo)
Come faccio a collegarmi all alternatore?posso collegarmi a qualcosa presente in cabina,e quindi più facilmente raggiungibile?
Ultima domanda,niente fusibili?
Grazie mille per la pazienza,e complimenti per il tuo splendido lavoro!!!
Mattia
Ciao Mattia, grazie! Allora per la batteria usa sempre dei cavi grossi come quelli da 10 mmq. Sulle batterie userei sempre dei fusibili (50-60A). Se hai la batteria in cabina, dovrebbe arrivare lì il cavo dell’alternatore. Il collegamento più semplice ed economico che puoi fare è quello di prelevare il positivo dalla BM, andare al relè ed uscire col positivo BS (cavi grossi), mentre con il negativo vai diretto. Con cavi più piccoli, in base alla portata, dai un negativo al relè con la BS, mentre il positivo del relè lo puoi prelevare da un’utenza presente in cabina che sia sottochiave, almeno, una volta spento il motore il positivo viene interrotto. Se vuoi metti anche un interruttore, così lo puoi escludere anche in marcia in caso di necessità. Spero di essere stato chiaro, ciao!
Ciao, articolo molto chiaro …ma avrei qualche domanda.
1 – La batteria servizi deve essere uguale come tipo e capacità o può essere diversa; pensavo di non metterla al piombo ma forse al gel sigillata. Cosa mi consigli? Anche come amperaggio considerato che ho un mimi-mini van e poco più di un fornelletto ad induzione…sui 2-3.000 wat di potenza
2- L’alternatore che ho sarà dimensionato per caricare la batteria motore di circa 80A..se ne metto una seconda per i servizi devo cambiare alternatore? Il mio ce la fa a caricare tutte e due le batterie o saranno tutte e due mezze scariche?
Ho visto un video su youtube dove spiega come montare seconda batteria e crea un piccolo circuito con un BC547 (un transistor) + 2 resistenze ed un diodo ed un relè da 70 ampere, circuito che serve a separare le due batterie
Ciao Fabrizio,
Per quanto riguarda la diversa tipologia di batteria non c’è problema a patto che non vengano collegate fra loro, perché hanno tempi di carica e scarica diversi e potrebbe essere un problema, accorgimento da usare anche su batterie dello stesso tipo ma con età diverse. Per quanto riguarda il dimensionamento delle batterie ti consiglio di leggere il nostro articolo sull’impianto fotovoltaico in modo da farti i calcoli in base alle tue utenze. Gli alternatori solitamente sono dimensionati con potenza pari al 25-30 % della capacità nominale delle batterie quindi su quello non mi farei troppi problemi, ma magari per il tuo caso è più indicato mettere un parallelatore, il sistema che hai visto nel video è per isolare fra loro le batterie.