Devi scegliere la tua batteria dei servizi e sei disorientato!?
Tranquillo è successo a tutti, vedrai che non è poi così complicato.
Facciamo intanto un pò di chiarezza in generale.
Batterie dei servizi (BS) e batterie del motore (BM), che differenza c'è?!
Le batterie del nostro van possono essere distinte in due tipologie che differiscono per modalità costruttive ed utilizzo:
– Batterie di avviamento, ovvero la batteria del motore (BM), progettate per l’avviamento del motore, sono in grado di fornire una scarica di elevata potenza in un breve lasso di tempo.
– Batterie dei servizi (BS), progettate per accumulare e distribuire energia. Questi batterie, a differenza di quelle motore, non sono in grado di fornire lo spunto massimo, ma sono progettate per un uso prolungato a scarica lenta. Sono molto più resistenti delle batterie da avviamento e consentono molti cicli di ricarica prima che sia necessaria la loro sostituzione.
Fatta questa doverosa osservazione, andiamo ad analizzare la batteria da un punto di vista un pò più tecnico, analizzando qualche terminologia che ci tornerà utile.
– Tensione: viene misurata in Volt (12 o 24V.). In poche parole è la differenza di carica fra i due poli.
– Capacità: viene misurata in Ah (Ampere/ora) e indica la quantità di corrente che la nostra batteria è in grado di contenere e quindi erogare.
– Corrente di spunto: viene misurata in Ampere e rappresenta la massima forza o impulso, erogabile dalla batteria in un breve lasso di tempo.
A questo punto ci concentreremo solamente sui diversi tipi di batterie dei servizi (BS), presenti sul mercato.

Sul mercato sono presenti 4 tipologie di batterie:
Piombo-acido
Al loro interno gli elettrodi sono immersi in acido solforico che funge da elettrolita.
Il loro vantaggio maggiore è il costo.
I difetti?!
Bè i difetti ci sono eccome, intanto richiedono l’installazione in luoghi ventilati a causa della formazione di gas infiammabili!
Devono stare in posizione verticale per evitare la fuoriuscita del liquido (acido solforico), e non possono essere usate per più del 30-40 % senza riportare danni permanenti.
Se non utilizzate o tendono a scaricarsi da sole e non possono essere lasciate senza carica per lunghi periodi, necessitano di manutenzione periodica con rabbocco di acqua distillata, inoltre si infastidiscono quando le ricarichi, si, hai capito bene, una volta raggiunto circa l’80-85% i tempi di ricarica si allungano e si fatica a raggiungere il 100%.
Non le consiglierei per un impianto a pannelli solari…
AGM
(Absorbed Glass Mat)
Si tratta sempre di batterie al piombo-acido in cui però l’elettrolita è contenuto all’interno di elementi spugnosi in fibra di vetro posti a contatto degli elettrodi.
Sono leggermente più costose di quelle pimbo-acido e hanno caratteristiche simili.
Hanno il vantaggio che non necessitano di manutenzione per controllare il livello dell’elettrolita e si possono mettere anche sdraiate (che nel van a volte fa comodo).
Rispetto alle cugine, durano di più, si ricaricano in fretta e mantengono la carica più a lungo se non vengono utilizzate.
Altro vantaggio è che possono essere usate fino al 50\60% senza riportare danni.
Probabilmente è il tipo di batteria che va per la maggiore.
GEL
Sono sempre della famiglia piombo-acido ma l’elettrolita, stavolta, è gelatinoso anziché liquido, anche qui la camera è stagna, quindi niente fughe di gas, niente manutenzione e posizionamento libero!
Sono il meglio del meglio del meglio, signore! (cit.)
E infatti più costose.
I vantaggi?! Un numero di cicli superiore agli altri modelli, si caricano velocemente e possono essere scaricate quasi completamente senza danneggiarsi.
Litio
Sono ancora meglio del meglio del meglio!
Sono le stesse che vengono usate sulla telefonia mobile, ma nel nostro caso parliamo di grandi accumulatori e hanno dei prezzi inavvicinabili (per noi almeno), parliamo di cifre oltre i mille euro per una batteria da 150Ah.
Inoltre necessitano di una linea dedicata di caricabatteria, regolatori e strumenti di controllo che ne rendono l’utilizzo piuttosto esclusivo.
Personalmente non le ho mai viste in giro…
Consigli per gli acquisti
La batteria motore (BM) è una batteria ad acido libero progettata per avere una corrente di spunto (per accendere il veicolo), ma non è progettata per avere una scarica lenta.
Se la utilizzi come batteria dei servizi (BS), rischi di rimanere con la batteria a terra e corri il rischio di rovinarla.
Mentre sei in viaggio, puoi utilizzarla. Fintanto che il motore è acceso, riceve energia dall’alternatore e non c’è quindi il rischio che si vada a scaricare oltre il limite.
Per quanto riguarda le batterie dei servizi (BS), una batteria AGM è quella che secondo me è la più consigliabile, in termini di prezzo, prestazioni e affidabilità.
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