L’equipaggiamento del nostro Van, come e perchè lo abbiamo scelto!

Eccoci tornati!

Oggi parleremo del nostro equipaggiamento e del perchè lo abbiamo scelto!

Va fatta, però, una piccola introduzione.

Questo è stato il nostro primo furgone e quindi ci siamo approcciati da novellini e squattrinati, senza conoscere neanche bene l’ambiente e come muoverci, tutto quello che mettiamo su questo blog, sono le nostre esperienze e i nostri errori.

Come ripeto in tutti gli articoli e non mi stancherò mai di dirlo, ognuno deve prendere spunti e guardarsi attorno, ma poi deve fare delle scelte in base a che tipo di viaggiatore è!

E’ importante porsi innanzitutto delle domande, Quanto viaggio? Dove voglio andare? solo estate? Cosa e dove mangio prevalentemente? Passioni e sport? 

Noi personalmente, viaggiamo in coppia, abbiamo la passione per la sosta libera ed i posti wild, ma non si disdegna una visita in città ed abbiamo la passione per il parapendio.

Il nostro Opel Vivaro ci è sembrata una buona soluzione per cominciare, acquistato usato, si è rivelato un ottimo mezzo, di buona maneggevolezza, si guida bene in città e si parcheggia quasi ovunque con la sua altezza sotto i 2 metri.

Ok, lo spazio interno non è esagerato, ma se si riflette un attimo si possono tirare fuori delle ottime soluzioni interne per avere tutto quello di cui si ha bisogno!

Ma vediamo la nostra attrezzatura!

Frigorifero a compressore Mobicool FR40

E che ve lo dico a fare… il Mobicool FR40 a compressore è una figata!

Da dove parto?! E’ compatto, capiente e costa poco, se ancora non vi ho convinti, vi do qualche dato tecnico.

Il Mobicool FR40 ha una capienza di 38 litri, dotato di luce interna e coperchio con sensore di temperatura che si apre verso l’alto.

Mobicool FR40

Le sue dimensioni sono 58.4 x 36.5 x 44.6 cm; pesa 12 Kg a vuoto. 

Può funzionare sia a 12\24v che a 100\240v con classe energetica A+. Temperatura regolabile tramite display da +10 a -10.

Il suo consumo è di 4 Ampere, ma considerando che una volta raggiunta la temperatura si attiva circa ogni 15\20 minuti, le vostre batteria neanche si accorgeranno di lui.

Inoltre potete collegarlo direttamente alla batteria, perchè dotato di una centralina che potrete settare su 3 livelli, che va a staccare in maniera automatica il frigo se la tensione sulla vostra batteria scende sotto i livelli preimpostati.

Le finiture nel complesso non sono male, l’unica cosa che sembra davvero fragile è la maniglia per trasportarlo, ma è anche vero che non dobbiamo portarlo in giro come la Madonna del Carmine!

Il compressore è molto silenzioso, non si percepisce quasi, la ventola, invece, si fa sentire un pò di più, ma nulla di preoccupante, mi capita di dormirci con la testa vicino e non mi disturba affatto.

In generale, voto 10! Consumi bassi, buona capienza, (ci stanno tranquillamente in piedi le bottiglie d’acqua da 1,5 litri e quelle del prosecco 😋 ), sia a 12v che a 220v ha un’ottima resa, la serpentina radiante è su tutto il perimetro e, in poco tempo raffredda quello che inserite all’interno. 

Al momento il costo è di 299,00 € (settembre 2020), ma rispetto alla concorrenza è il più basso in commercio.

Se fate libera, direi che è un compagno fondamentale!

Frigorifero trivalente Dometic RC2200

Abbiamo scelto il Dometic RC2200 perchè è il miglior frigo sul commercio?!

No, direi di no…

Però a mio avviso è un buon prodotto da prendere in considerazione.

E’ un cubo di circa 50 cm di lato, forse un pò ingombrante, ma 41 litri di capienza non sono niente male, permette di avere cibo per un paio di giorni e un sacco di birra 🍻 (questo già dovrebbe bastare!). Inoltre personalmente apprezzo l’apertura dall’alto che permette di disperdere meno quando viene aperto.

Attaccato alla presa dell’accendisigari 12v, consuma 85w, è vero non sono pochi, troviamo per esempio concorrenti che consumano 32w, come il signor ENGEL , ma a che costi? Parliamo di metà prezzo!

Anche se questo può essere un motivo valido, il suo punto di forza è che Mr. Dometic funziona con corrente a 12v e 220v raffreddando in maniera notevole, addirittura se la temperatura esterna non è estrema, sulla piastra di scambio si forma anche un sottile velo di brina, ma non solo, vi trovate a girovagare per il mondo e non vedete il sole da diversi giorni? Nessun problema, il frigo può andare anche a gas!

E’ si è un bel frigo trivalente (12v, 220v e gas) e quando funziona a gas compie il suo lavoro molto bene, la piastra di scambio si ghiaccia! Inoltre utilizzandolo a gas potete anche spostarlo e usarlo dove vi pare! Figata no?!

Un’altra cosa interessante è il pannello di controllo, permette di regolare il flusso del gas in base alle esigenze; anche il consumo elettrico è regolabile, purtroppo solo quando funziona a 220v. Una cosa che non sopporto è la mancanza di una piccola spia che indica il funzionamento quando attaccato alla corrente elettrica!

Tutto sommato però in questi anni ci siamo trovati sempre bene, promosso!

Riscaldamento a gasolio cinese "Cinebasto"

L’eterna lotta fra il bene e il male! Essere o non essere! Cinebasto o Webasto?!

Premesso che non sono mai stato possessore di un Webasto, quindi non posso fare paragoni, mi limiterò a parlarvi della mia esperienza con il Cinebasto. Per la recensione completa e installazione vai qui!

Senza troppi giri di parole questa scelta è stata dettata solo dalla povertà, tanto per citare Guccini.

Ci ho pensato a lungo, ho passato molte notti a leggere qualsiasi cosa; ma poi, il fatto di non aver trovato un articolo intitolato “Ecco come mi ha preso fuoco il Van con il Cinebasto”, mi ha fatto decidere che quello sarebbe stato il mio regalo di Natale, ovviamente spalleggiato dal costo di 150€ contro i 1000€ del Webasto.

Al momento posso dire che non sono ancora l’autore del sopracitato articolo (🙂) e che mi trovo bene.

Quello che non avevo preso in considerazione è stato il consumo iniziale, ovvero il preriscaldamento che prevede l’uso di una resistenza che arriva a richiedere anche 11A alla povera batteria dei servizi, che se non è proprio carica (e in inverno può succedere), finisce per mandare in errore l’accensione a causa della caduta di tensione (almeno la centralina funziona bene 🙂). 

Fortunatamente, come consiglio nell’articolo della costruzione dell’impianto fotovoltaico, ho inserito un selettore delle batterie nel mio impianto e posso passare dalla batteria motore a quella dei servizi con un click e questo mi ha salvato in alcune occasioni. ✌

Una volta fatta l’accensione il consumo elettrico e quello del carburante sono praticamente nulli.

Commercializzato in tre versioni (2kw, 5 kw e 8 kw), io ho preso la versione da 5kw e posso assicurarvi che è il figlio del demonio! 

Con temperature prossime allo zero anche tenendolo al minimo e con l’oblò del tetto aperto, non riuscivo a dormire per il caldo! 

Invece contrariamente a quanto si legge su tanti blog il rumore della pompa a membrana, un lieve clak-clack è addirittura utile per conciliare il sonno.

Cinebasto riscaldamento a gasolio cinese

Coperta termica a 12v della Bottari

Nelle mezze stagioni, diventa impensabile accendere il riscaldatore a gasolio, ma un pò di calore extra non guasta…

Se abbiamo a disposizione solo la corrente a 12v, lasciamo perdere le stufette a resistenza da 100\200 watt, si produce più calore alitandosi addosso come il bue e l’asinello!

Noi abbiamo trovato un valido alleato nella coperta Shiver.

Una specie di scaldasonno ma a 12v, non ingombra, facile da riporre e con un consumo davvero ridotto (55W), usata in combinazione con un buon piumone o sacco a pelo, aiuta a contrastare il freddo delle ore più buie!

Coperta termica 12v

Quasi di dimensioni 150×110 cm, si attacca alla presa accendisigari anche se lontana (180 cm di cavo), già dotata di fusibile è in vendita ad una cifra molto accessibile! Da avere!

Coperta termica 12v shiver

Tendalino doccia

Chi ce l’ha piccolo può capire!

In un van dove lo spazio è poco, la doccia si fa necessariamente fuori, ma non sempre abbiamo a disposizione paradisi terrestri incontaminati…

Quando la privacy viene meno, ecco che salta fuori il tendalino doccia, si lancia come la tenda 2 second della Quechua, ma si ripiega con molte meno bestemmie ✌, una volta ripiegato lo spazio è anche abbastanza contenuto. Oltre alla privacy è molto piacevole non avere l’aria che ci picchia nelle orecchie, soprattutto nella stagione più fredda.

Il nostro primo tendalino è stato un Wolfwise, comprato non perchè fosse compreso il prosecco, ma perchè si trovava in offerta ad un prezzo ribassato su amazon.

Ci ha seguito in diverse avventure, ma dopo poco il tessuto ha perso la patina che lo rendeva impermeabile e farlo asciugare richiedeva sempre più tempo…dopo un paio di anni anche la struttura ha iniziato a prendere forme strane fino spezzarsi ed uscire dalla sua sede bucando il tessuto alla base, a quel punto diventava difficile anche farlo restare dritto…siamo passati al lato oscuro della forza.

Abbiamo così comprato quello della Quechua, costa un pò di più, ma anche i materiali sembrano migliori.

Consiglio a tutti di averne a disposizione uno sul van, perchè per la doccia è davvero comodo, viene molto utile anche come spogliatoio in diverse situazioni…ma diventa fondamentale quando la natura chiama! Do you know what i mean!

WC-secchio rosa

Come per la doccia, non sempre si ha a disposizione l’immensità della natura ed ecco che in città spunta un nuovo supereroe!

Capitan WC…rosa

WC campeggio

Perchè questa scelta?!

Intanto è rosa, poi personalmente non adoro il wc chimico, soprattutto pulirlo. E’ più ingombrante, necessita di tutta una serie di prodotti (che occupano anche loro spazio) e non sempre si ha la possibilità di accedere ad un apposito scarico.

Trovo il sacchetto molto più gestibile come ingombri e come smaltimento. Il WC in è molto pratico da stivare, viste le sue dimensioni e se dovesse rompersi il sacchetto c’è comunque un secchio di plastica a contenere i danni. 

Da prendere assolutamente…rosa!

Caldaia a gas

Abbiamo scoperto l’acqua calda!

Eh si, quasi ormai rassegnato al fatto che l’acqua calda si potesse avere con aggeggi costosisssimi, un bel giorno per puro caso, mentre stavo cercando un modo artigianale per costruire un boiler, ecco che mi imbatto in questo gioiello 🤩.

caldaia a gas istantanea per il van

Boiler a gas istantaneo…ma chissà quanto costa!

Dopo varie offerte su vari siti, su Ebay trovo un’offerta a 60€ e mi dico…ma perchè no?! 

Devo ammettere che nutrivo dei dubbi, poi visto il costo ed ho deciso di rischiare, è una gran figata!

Le dimensioni sono davvero ridotte, basta collegarlo ad una bombola del gas, una qualsiasi pompa per l’acqua del van o un rubinetto e collegare il soffione in dotazione.  

A fianco dell’innesto per l’acqua in ingresso vi è un alloggio per le batterie, ogni volta che aprirete l’acqua, in automatico scatterà la scintilla che farà partire la caldaiafigata!

Usato in combinazione con il tendalino abbiamo fatto docce esterne con temperature intorno ai 3/4 gradi e sembrava di essere alle terme.

Ha un selettore per la modalità estate/inverno, un regolatore della fiamma e uno per la portata d’acqua, personalmente al momento l’ho sempre usato in modalità estate, con fiamma al minimo ed è un vulcano!

Da possedere assolutamente!

Consiglio di comprare anche gli innesti rapidi per il gas, in modo da passare la bombola da un utilizzatore all’altro in pochi secondi senza bisogno di chiave.

Luci, lucine e lucette

Parliamo in attimo anche di luci, anche se c’è veramente l’imbarazzo della scelta.

Noi abbiamo inserito all’interno del van una simpatica striscia a led con telecomando, cambia colori e intensità, fa molto ambient o albero di natale, fate voi!

Molto interessanti sono le lampadine a led con ricarica a pannello solare oppure USB, volendo si trovano anche con telecomando, con costi dai 10 ai 15 euro, sono molto belle e durature, inoltre non andrete a rubare corrente alla batteria dei servizi…fateci un pensierino.

Per quanto riguarda l’esterno, sono utilissime queste plafoniere a led con pannello solare integrato, basta aggiungere un paio di magneti per attaccarle al furgone ed il gioco è fatto!

Valigetta BBQ

Non sempre in libera si ha a disposizione una postazione BBQ e lo spazio all’interno del van è sempre poco…la valigetta BBQ è una buona soluzione, i prezzi si aggirano intorno ai 50\70 euro…

Un bel giorno, in bagno, girovagando a caso fra le offerte di amazon, ecco che salta fuori una valigetta BBQ a 12€

Ok, a vedersi sembra poco rassicurante…ed effettivamente lo è! Ma a 12€ che pretese si possono avere. Comunque decido di prenderla lo stesso.

I materiali sono molto sottili e la paura che possa fondersi è il primo pensiero dopo l’accensione, all’interno è già fornita di griglia in uranio impoverito (molto facile da pulire), paletta e forchettone che potrebbero piegarsi sotto il peso di una salsiccia.

Nonostante ciò, sono due anni che gira con noi ed il suo lavoro lo ha sempre svolto, a quella cifra ci sta!

Hai trovato qualche oggetto utile che non conoscevi?

Allora è il caso di condividere, qualcuno come te potrebbe averne bisogno!

Se invece non hai trovato nulla ed hai qualche suggerimento faccelo sapere con un commento!

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